Antonio Lembo: alla scoperta di Lucera e dei lucerini
Da oggi voglio iniziare un percorso di conoscenza della mia città attraverso la sua storia ma soprattutto le sue persone, le sue attività commerciali e le sue aziende. La nostra è definita “città d’arte”, ma accanto ai tanti monumenti che custodisce, accanto alle magnifiche chiese e ai palazzi del centro storico, c’è un tessuto sociale e tante storie tutte da scoprire e da raccontare.
I luoghi comuni sono tanti, ad esempio si dice che i lucerini vadano a fare fuori città i propri acquisti, ma io credo che ci siano molte eccellenze all’interno delle “mura” di questa città dalla storia millenaria.
Come prima tappa di questo mio “viaggio” mi sono fermato da Abaco Arredamenti a Lucera in via Napoleone Battaglia, 83.
Non ho ancora l’età di chi deve arredare casa, ma ad attirare la mia attenzione sono state le luci soft che da giorni vedevo percorrendo quotidianamente, e più volte al giorno, la circonvallazione all’altezza dell’incrocio con San Giacomo.
E qui ho conosciuto Claudio Desisto, 34 anni, titolare dell’attività commerciale che si occupa di arredamenti, illuminazione e complementi di arredo.
Domanda: Claudio, raccontaci di te e di Abaco Risposta: È un’attività che ha più anni di me, fondata 36 anni fa da mio padre Michele e mia mamma Maria, che ora mi pregio di guidare insieme a loro. E il segreto di tanta longevità è proprio la conduzione familiare.
Domanda: Ho letto che il vostro motto è “Passione, Serietà e Competenza” Risposta: Il nostro lavoro spazia dalla progettazione alla vendita, passando attraverso montaggio e soprattutto cura del cliente. Seguire il cliente significa ascoltare le sue esigenze e saperlo consigliare al meglio. Il nostro lavoro si è trasformato con gli anni, non siamo soltanto dei rivenditori, noi siamo diventati veri e propri consulenti del cliente.
Domanda: Qual è la rivoluzione di questo 2019, il prodotto o uno dei prodotti più ricercati e richiesto dai clienti? Risposta: Non è certamente una novità del 2019 ma continua il successo e la diffusione del piano cottura ad induzione. Sono anni che lo proponiamo e ne decantiamo i benefici e i vantaggi rispetto ai piani cottura tradizionali a gas. Oggi il cliente entra nel nostro show room già chiedendo informazioni su questo prodotto, e nove cucine vendute su dieci sono dotate di piani cottura ad induzione.
Domanda: Mettiamo il caso che io sia alla ricerca di un piano cottura. Quali sono i vantaggi di uno ad induzione rispetto ad un piano cottura a gas come quello che ha mia mamma a casa? Risposta: Innanzi tutto i tempi di cottura sono ridottissimi. L’acqua, con un piano cottura ad induzione, arriva ad ebollizione nella metà del tempo che occorre con una cucina a gas.
In secondo luogo la pulizia. Il piano cottura è fatto di vetro, ed è facilissimo da pulire rispetto ad uno d’acciaio e poi non si ossida.
In terzo luogo i consumi elettrici sono ridottissimi, siamo nell’ordine di 1 euro e 50 al mese in più in bolletta e basta un contatore normale da 3 kilowatt, nessun cambio o potenziamento dell’impianto elettrico.
Abbiamo salutato Claudio dopo aver visitato i 400 mq del suo Show Room pieno zeppo di tante novità interessanti per la casa e abbiamo rivolto anche a lui l’invito a partecipare alla nostra OPEN HOUSE del sabato che questa settimana si terrà in pieno centro, all’incrocio tra via Mazzaccara, via San Domenico, e via Bovio. Una soluzione indipendente e ristrutturata con uno splendido affaccio sulla via dello shopping lucerino….